In sede redigente
Seguito della discussione dei disegni di legge:
1. TURCO – Riforma in materia di costituzione e funzionamento dell'aggregazione bancaria cooperativa, quale modello organizzativo di tutela istituzionale e di misurazione e gestione dei rischi – Relatori alla Commissione BORGHESI e CROATTI
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª e della 9ª Commissione) (136)
2. TOSATO e altri – Norme riguardanti il trasferimento al patrimonio disponibile e la successiva cessione a privati di aree demaniali nel comune di Caorle – Relatrice alla Commissione TUBETTI
(Pareri della 1ª e della 5ª Commissione) (484)
- e della petizione n. 744 ad esso attinente
3. ORSOMARSO e LIRIS – Modifiche alla legge 8 aprile 1983, n. 113, in materia di cessione di territori del demanio marittimo al comune di Praia a Mare – Relatrice alla Commissione TUBETTI
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 8ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali) (500)
4. RUSSO e altri – Modifica alla legge 27 dicembre 2002, n. 288, in materia di assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare – Relatore alla Commissione MELCHIORRE
(Pareri della 1ª, della 3ª, della 5ª e della 10ª Commissione) (578)
5. BERGESIO e altri – Istituzione di una zona franca extradoganale montana per lo sviluppo economico della Valle di Susa – Relatore alla Commissione BORGHESI
(Pareri della 1ª, della 4ª, della 5ª, della 8ª, della 9ª, della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali) (994)
6. BERGESIO e altri – Proposta per la promozione di progetti a impatto sociale sul territorio – Relatrice alla Commissione FREGOLENT
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 9ª e della 10ª Commissione) (1049)
7. ROMEO e altri – Disposizioni concernenti la rateizzazione a lungo termine di carichi fiscali, contributivi e di altra natura affidati all'agente della riscossione – Relatore alla Commissione GARAVAGLIA
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 8ª, della 9ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali) (1375)
- e della petizione n. 1177 ad esso attinente
In sede consultiva su atti del governo
I. Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 139-bis del Regolamento, dell'atto:
Schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 2 marzo 2023, n. 19, recante attuazione della direttiva (UE) 2019/2121 che modifica la direttiva (UE) 2017/1132 per quanto riguarda le trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere – Relatore alla Commissione ORSOMARSO
(Previe osservazioni della 2ª, della 4ª e della 5ª Commissione)
(Parere al ministro per i Rapporti con il Parlamento, ai sensi dell'articolo 31, comma 5, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, e degli articoli 1 e 3 della legge 4 agosto 2022, n. 127) Rinvio del seguito dell'esame (n. 258)
II. Esame, ai sensi dell'articolo 139-bis del Regolamento, dell'atto:
Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale, contenzioso tributario e sanzioni tributarie – Relatore alla Commissione GARAVAGLIA
(Previe osservazioni della 2ª Commissione permanente)
(Parere al ministro per i Rapporti con il Parlamento, ai sensi degli articoli 1, comma 6, 11, 16, 17 e 19 della legge 9 agosto 2023, n. 111) Esame e rinvio (n. 262)
In sede consultiva
Esame, ai sensi dell'articolo 125-bis del Regolamento, del documento:
Documento di finanza pubblica 2025 e connessi allegati – Relatore alla Commissione MELCHIORRE
(Parere alla 5ª Commissione) (Doc. CCXL, n. 1 - Allegati I, II e III)
Esame di progetti di atti legislativi dell'Unione europea
Esame congiunto, ai sensi dell'articolo 144, commi 1 e 6, del Regolamento, dei progetti di atti legislativi dell'Unione europea:
1. Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive (UE) 2022/2464 e (UE) 2024/1760 per quanto riguarda le date a decorrere dalle quali gli Stati membri devono applicare taluni obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità
(Parere della 4ª Commissione) (COM(2025) 80 definitivo)
2. Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2006/43/CE, 2013/34/UE, (UE) 2022/2464 e (UE) 2024/1760 per quanto riguarda taluni obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità
(Parere della 4ª Commissione) Esame congiunto e rinvio (COM(2025) 81 definitivo)
INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO
GARAVAGLIA - Al ministro dell'Economia e delle Finanze
Premesso che:
la 6a Commissione permanente (Finanze e tesoro) del Senato ha avviato nel settembre 2023 l’esame in sede redigente del disegno di legge AS 484 d’iniziativa dei senatori Tosato, Bizzotto e Stefani, recante norme riguardanti il trasferimento al patrimonio disponibile e la successiva cessione a privati di aree demaniali nel comune di Caorle (Venezia);
su tale disegno di legge sono state ascoltate l’Agenzia del demanio, il sindaco di Caorle, il Comitato per le famiglie di Falconera, il Consiglio nazionale del notariato e il presidente della commissione competente del Consiglio regionale del Veneto;
sulla scorta degli elementi istruttori emersi è stato possibile individuare le particelle interessate dall’operazione di trasferimento dall’area demaniale al patrimonio disponibile del Comune di Caorle, estendendo l’intervento normativo anche alle particelle rientranti nell’area di Palangon;
inoltre, sono in corso interlocuzioni tra tutti i soggetti competenti per definire gli indennizzi concessori dovuti in riferimento alle aree oggetto del trasferimento ed eventualmente non versate;
sono in via di ultimazione le procedure di attribuzione al demanio marittimo o fluviale delle citate particelle, in modo da pervenire ad una precisa quantificazione degli oneri a carico del bilancio dello Stato di un’eventuale azione di trasferimento, tenuto conto anche delle pronunce del giudice amministrativo circa l’attribuzione delle aree interessate al demanio marittimo o fluviale;
considerato, infine, che l’Agenzia della riscossione ha ricevuto incarichi dagli enti impositori per il recupero delle somme non versate per importi molto significativi rispetto alle disponibilità degli attuali occupanti di queste aree;
considerando l’opportunità di concludere l’iter parlamentare citato con l’approvazione del disegno di legge,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo intenda fornire le informazioni sullo stato dell’iter amministrativo finora compiuto, definendo con urgenza gli oneri derivanti dalla misura di sdemanializzazione e, al contempo, nelle more della procedura parlamentare, se intenda adottare un provvedimento straordinario di sospensione temporanea (non superiore a tre mesi) delle azioni di recupero delle somme non riscosse, in sostanziale autotutela, considerando che il comma 2 dell’articolo 1 del disegno di legge prevede la rinuncia alle pretese relative ai canoni pregressi.
(3-01828)